La situazione di una donna in stato di gravidanza è delicata. Per questo la donna deve sapere cosa fare per ridurre le problematiche della gravidanza e del parto, oltre che mantenere la salute stessa del feto. Le modificazioni che avvengono nella donna portano ad una maggiore richiesta di vitamine, soprattutto A, D, C, B6, B12 e acido folico, ma anche di minerali quali calcio, ferro, fosforo e di acidi grassi. Diviene allora necessario e fondamentale seguire una dieta sana e variata, che non escluda nessun alimento, per assicurare al feto tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
L’integratore più importante per la salute di una donna è sicuramente l’acido folico che risulta essere importante per qualsiasi fase. Bisognerebbe programmare l’inizio dell’assunzione dell’acido folico anche un anno prima dell’inizio della gravidanza perché prima si inizia ad assumere l’integratore e meno rischi di malformazioni corre il feto. La vitamina B9, che non è altro che l’acido folico, è indispensabile per lo sviluppo dei neuroni, le cellule principali del cervello e del midollo spinale. Qualora si volesse introdurre nella dieta, si dovrebbero mangiare ogni giorno almeno 3 porzioni di frutta e verdura fresca di stagione e quando possibile mangiarle crude. Tanti sono i difetti e le malformazioni che possiamo eliminare con l’assunzione di questa vitamina: spina bifida, anencefalia e encefalocele, difetti cardiovascolari, malformazioni delle labbra e del palato, difetti del tratto urinario, riduzione degli arti, malformazioni congenite, ecc. La dose consigliata in gravidanza è di 400 microgrammi di acido folico al giorno.
Il secondo integratore per importanza è il DHA, sigla che sta per acido docosaesaenoico, che è necessario introdurre dato che il nostro organismo non è in grado di produrlo autonomamente. Questo acido grasso è necessario per lo sviluppo del sistema nervoso centrale del neonato e serve particolarmente alle strutture cerebrali e retiniche. Rientra nella serie delle Omega-3 ed è quindi riscontrabile nel pesce azzurro. Per ricoprire quindi il fabbisogno durante la gravidanza si può ricorrere, su consiglio del medico di base, anche ad integratori specifici.