Non so se seguite la serie Grey’s Anatomy, in tal caso, se non volete ricevere un piccolo SPOILER, vi raccomando di non continuare la lettura. Mi piacerebbe parlare con voi di quello che ho visto. La dottoressa Miranda Bailey, capo del reparto di Chirurgia, si sente male e va in un ospedale, che non è quello dove lavora ma semplicemente il più vicino, perché è convinta di avere un inizio di attacco cardiaco. Non appena varca le porte dell’ospedale parla con l’internista di turno e subito dopo con lo psichiatra, poiché i suoi sintomi non sono quelli tipici di un infarto e non le fanno fare nessuna tipologia di esame. Lei continua ad insistere parlando con svariati medici dell’ospedale, ma loro si limitano a chiederle “va tutto bene a casa?”, “è stressata?”. Il perché è chiaro, solo per il motivo che siamo donne la prima diagnosi deve essere lo stress o solo un problema emozionale.
Ovviamente la Bailey aveva ragione, era davvero un attacco di cuore e ha rischiato gravemente di morire anche se si è salvata all’ultimo secondo. Un danno importante è rimasto però, il tessuto cardiaco si è lesionato per aver aspettato così tanto prima delle cure. Chissà se questo episodio è stato ideato solo per aumentare lo share della serie tv o perché è basato su fatti reali? E se io vi dicessi che la principale causa di morte nelle donne di quasi ogni stato del mondo è per problemi cardiovascolari? Ho conosciuto una donna anziana, mia amica, che è morta dopo mille esami del sangue e prove di ogni genere, di un grave problema cardiaco e che nessuno aveva rilevato. Un elettrocardiogramma non è un esame costoso, ci sono giovani laureati nel settore che non riescono a trovare lavoro e che potrebbero essere assunti, potrebbero essere messi a disposizione 24 ore su 24, ma allora, perché non farlo?
Ma sai perché questo succede? Perché quando si studia Medicina si analizzano solo i sintomi negli uomini, ossia le uniche persone studiate nel corso dei secoli. Si sa quali siano i sintomi precisi degli uomini ma non si sa identificare la stessa patologia nelle donne e non si sa dire con certezza quali siano i sintomi. Si dice che le donne siano più predisposte a dolori di svariato genere (collo, stomaco, schiena, ecc.), ma la realtà è che sono davvero pochissime eccezioni le donne che accusano male al petto! Per fortuna le cose stanno cambiando, anche se troppo lentamente, perché nel frattempo molte donne muoiono di mala sanità, però stanno cambiando…
