Stress: quando fa ammalare davvero

Lo stress è uno stato di tensione fisica, psichica o mentale che provoca una reazione di adattamento del corpo ad un cambiamento. Solitamente lo stress nasce da una situazione che l’individuo percepisce come d’allarme. La vita di tutti i giorni, purtroppo, soprattutto nell’era moderna, ci offre innumerevoli fonti di stress (lavoro, studio, traffico, problemi famigliari, morte di parenti e amici, ecc.) che sottopongono l’organismo ad una fatica fisica e mentale costante che, se continue, possono portare davvero a situazioni allarmanti, come ad esempio malattie e addirittura tumori maligni.

I sintomi dello stresso sono davvero innumerevoli e quasi infiniti, poiché tendono a cambiare e mutare in base alla persona che ne è stata colpita. Possiamo generalmente individuare quattro categoria di sintomi da stress:

  • Sintomi fisici: mal di testa, capogiro, tensione nei muscoli, tachicardia, sudorazione, stanchezza, dolore allo Sintomi legati allo stressstomaco o alla pancia, dolori generici, mal di schiena, disturbi sessuali, fischio alle orecchie (acufene), perdita di peso o aumento di peso, ipertensione, ecc.
  • Sintomi emotivi: tensione, rabbia, pianto, nervosismo, ansia, infelicità, impotenza, smarrimento, paura, incertezza, isterismo, ecc.
  • Sintomi cognitivi: difficoltà di concentrazione, difficoltà a pensare in maniera chiara, distrazione, preoccupazione, perdita di humor, mancanza di creatività, ecc.
  • Sintomi comportamentali: digrignamento di denti, fame compulsiva, desiderio di bere alcolici, atteggiamento negativo e critico verso se stessi e verso gli altri, irrigidimento, aggressività, ecc.

Cosa fare allora quando ci si ritrova ad avere molti di questi disturbi e a pensare di essere stressati? Sicuramente è di fondamentale importanza imparare a gestirlo, ed è possibile attraverso due modalità principali:

  1. Adeguandosi alle esigenze:
  • Se un lavoro porta stress è necessario impegnarcisi maggiormente per cercare di portarlo a termine;
  • Definendo le priorità della vita, se il lavoro comporta stress e vogliamo avere più tempo per la famiglia, sarà necessario cambiare il quadro di lavoro o l’attività del momento;
  • Acquisendo il sapere necessario, rendendosi conto che le priorità sono altre e intraprendendo la strada giusta, e quindi anche gli eventuali studi necessario da svolgere, tutto sarà più rosa ai vostri occhi.
  1. Cambiando le esigenze:
  • Concedersi più tempo a disposizione;
  • Convincendo il superiore ad affidare l’incarico ad un’altra persona, cambiando l’orario di lavoro e le nuove esigenze.

Quali sono le cause dello stress più frequenti?

Le cause possono essere dovute all’ambito lavorativo (la mansione, l’organizzazione del lavoro, il clima di lavoro, la direzione, il contesto lavorativo e l’equilibrio tra lavoro e vita privata), o all’ambito personale e familiare (avvenimento decisivi, fastidi quotidiani, aspettative, rapporti sociali ed equilibrio nella vita privata).

Quali sono le misure adottabili per ridurre lo stress quotidiano?

È necessario lavorarci assai duramente agli inizi, ma vi assicuro che dopo circa un mese dalla nuova vita tutto vi sembrerà molto più semplice e capirete che avreste dovuto iniziare molto prima! Cambiate il vostro modo di pensare e le vostre impostazioni mentali, diventate più curiosi e cercate di capire davvero il motivo delle cose che avvengono intorno a voi (niente vittimismi!), affrontate di petto i problemi e i conflitti, non abbiate paura di farvi valere (attenzione a rimanere nel giusto!), rilassatevi dedicando del tempo a voi e a ciò che vi piace fare, gestite al meglio il vostro tempo, fate movimento ed esercizi, nutritevi adeguatamente e conoscete altre persone! Solo in questa maniera lo stress e la depressione non avranno modo di continuare a vivere dentro di voi!