In Italia, come nel resto dei paesi occidentali, il vero protagonista delle festività natalizie e del Capodanno è il cibo. In questo momento speciale, ogni appuntamento è un’ottima scusa per riunirsi attorno a un tavolo ben fornito con tutti i tipi di carni, pesce, dolci, ecc. Ma dato che vogliamo qualità, in questi giorni facciamo uno sforzo economico considerevole per gustare buoni piatti e per finire e delizie.
Abbiamo sempre dato per scontato che questi giorni sono pieni di eccessi, ma sappiamo tutti che questi eccessi sono nemici della salute, specialmente se questa è fragile. Pertanto, senza privarsi dei cibi che amate, vi incoraggiamo a cambiare le grandi abbuffate, che ogni anno non fanno altro che farti aumentare di una manciata di chili, con pranzi e cene più equilibrate. Ecco allora alcuni consigli gastronomici da modificare ma che rappresentano la base dalla quale partire per un sano menù.
Gli antipasti
È importante pianificare in anticipo quali antipasti offrirai prima del piatto principale. Spesso ci piace stimolare il gusto con cibi densi di energia e ad alto contenuto di grassi saturi, come formaggi e salumi stagionati, che sono deliziosi, ma meglio se consumati con moderazione. Invece di salumi, se poi si passerà a un arrosto, è meglio presentare qualcosa di leggero come una buona insalata con qualche condimento particolare o esotico aggiungendo ingredienti come ananas, avocado, pomodori, noci, pinoli, uva passa, melograno, mango, kiwi… le opzioni sono praticamente illimitate, quindi metti in pratica la tua immaginazione culinaria.
Cucina di famiglia: aggiungi un pizzico d’amore
I bambini possono dare una mano. si divertiranno molto ad aiutarvi a decorare i piatti con pezzi di frutta e verdura, a fare salse o pulire pentole e padelle. In questo modo, muoveranno i loro primi passi in cucina stimolandoli per quando saranno più grandi. Possono anche aiutare a preparare il tavolo, saranno ben felici di avere questa responsabilità e lo faranno mettendo tutto il loro impegno.
Cucina con tua madre, tuo padre, tua nonna, tua zia… perché la cucina è un ottimo punto di incontro per tutta la famiglia. È uno spazio ideale per rafforzare i legami con i parenti che si frequentano poco e condividere il tempo insieme. Mentre cucini puoi scambiarti consigli culinari e avrai tempo per chiacchierare.
La tentazione del dessert
Se abbiamo deciso di ridurre le calorie e i cibi grassi anche per il cenone di Capodanno, è meglio non cedere ai dolci. In particolare le persone con disturbi digestivi, che assumono un cibo troppo dolce dopo un pasto abbondante, possono anche sentirsi male. Le persone con diabete devono mantenere un adeguato controllo della quantità di zuccherini che consumano, oltre a controllare il resto della loro dieta.
Se hai l’acquolina in bocca solo pensando ai tradizionali dolci natalizi, tieni presente che tra gli altri ingredienti, di solito c’è una grande quantità di zucchero e di solito includono anche mandorle, nocciole e altre noci che sono piuttosto caloriche.
La cosa migliore da gustare senza rimorsi e senza intaccare la nostra salute è consumarli con moderazione, specialmente nel caso di persone con diabete, colesterolo alto, sovrappeso o obesità. Se li proviamo, è importante farlo dopo i pasti è meglio se è in sostituzione del dessert, in modo da non raggiungere un eccesso di calorie.
Come dessert, invece di usare torte, torroni e i soliti dolciumi natalizi, una buona idea è quella di puntare sulla frutta di stagione, magari presentandoli in modo originale. L’ananas è particolarmente indicata, sia al naturale che in scatola, può essere aggiunta ad una macedonia con altri frutti come mela, pera, arancia, ma anche mangiata da sola o con un po’ di gelato. Oltre ad essere deliziosa, l’ananas ha poche calorie ed enzimi che aiutano a migliorare la digestione.
Piatti tradizionali
I piatti tradizionali sono in genere i più equilibrati in termini di nutrienti e calorie poiché solitamente combinano carne o pesce con verdure. Per ottenere risultati gustosi senza che la ricetta sia troppo laboriosa, si possono cucinare questi alimenti al forno nel loro succo e con l’aggiunta di spezie. Carni magre, manzo, maiale o pollame e qualsiasi pesce di grandi dimensioni sono straordinariamente succose cotte nel forno. Ovviamente, per evitare che questi piatti siano pesanti, è consigliabile non abusare delle salse fatte con ingredienti ricchi di grasso.
Anche se in questo periodo si consumano grandi quantità di frutti di mare, è bene sapere che in generale, un piatto di frutti di mare ci fornirà una notevole quantità di grassi e acido urico, che dovrebbero essere presi in considerazione soprattutto dalle persone che soffrono di gotta.
