L’asma è una delle malattie croniche più conosciute a causa del gran numero di persone che ne soffrono, soprattutto se consideriamo la popolazione infantile. Tuttavia, le cause che lo hanno originato sono ancora sconosciute.
L’origine esatta dell’asma è sconosciuta, anche se sappiamo che è causata dall’interrelazione di fattori genetici e ambientali. L’asma può essere considerata una malattia di origine genetica, in modo viene si presenta solo negli individui che sono geneticamente predisposti. Il carattere ereditario è determinato, non da un singolo gene, ma ci sono molti geni coinvolti.
Un altro fattore che causa l’asma è quello ambientale. Il fumo attivo o passivo durante la gravidanza determina un aumentato del rischio, per il bambino, di sviluppare l’asma. Sempre considerando le cause ambientali, l’inquinamento atmosferico, secondo alcuni studi condotti, risulta essere il responsabile 38% dei casi di asma infantile.
Fra gli altri fattori di rischio troviamo le infezioni virali dopo la nascita, come il virus respiratorio sinciziale e il rinovirus, specialmente se sono molto precoci (primi mesi di vita), aumentano il rischio di contrarre asma; l’alimentazione inadeguata, il cibo dei fast food e la mancanza di una dieta mediterranea oltre all’obesità aumentano il rischio di sviluppare l’asma.
Una volta stabilita la malattia, i fattori che scatenano i sintomi dell’asma sono rappresentati da allergeni (acari, polline dell’erba, degli alberi, muffe, peli di animali come il cane o il gatto), dall’inquinamento ambientale (fumo passivo, fumo, umidità, odori forti, spray per la pulizia, intensa attività fisica, gas di scarico) e le basse temperature, che peggiorano alcune delle malattie respiratorie, inclusa l’asma.
I sintomi che si possono individuare nei bambini affetti da asma comprendono la presenza di fischietti o sibili udibili nel petto, che possono comparire già dal primo anno di età, la sensazione di mancanza d’aria spesso scatenata dall’esercizio fisico (asma da sforzo), la tosse secca persistente che compare principalmente di notte e la sensazione di oppressione al torace. Tutti questi sintomi sono di solito di varia intensità e frequenza, e possono apparire separatamente e non necessariamente tutti in una volta, con periodi asintomatici.
Generalmente l’asma infantile viene trattata con l’utilizzo di farmaci broncodilatatori. Esistono però altre terapie con rimedi naturali e omeopatici che in molti casi hanno alleviato i sintomi se non addirittura debellato l’asma. Contattami per avere consigli utili e per scegliere la terapia più adatta per te o per il tuo bambino.